Riportiamo le principali novità per i datori di lavoro del Decreto Legge Aiuti-bis, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 9/08/2022.
Misure fiscali per il welfare aziendale (Articolo 12)
Aumenta da 258,23 a 600,00 Euro, limitatamente al periodo d’imposta 2022, il valore dei beni ceduti e dei servizi prestati dal datore di lavoro ai lavoratori dipendenti (c.d. fringe benefit), che non concorre alla formazione del reddito.
Oltre al valore dei beni ceduti e dei servizi prestati, solo per l’anno 2022, rientrano in tale casistica di esenzione anche le somme erogate o rimborsate ai dipendenti dai datori di lavoro, tramite apposita voce del cedolino paga, per il pagamento delle utenze domestiche del servizio idrico integrato, dell’energia elettrica e del gas naturale.
Esonero parziale dei contributi previdenziali a carico dei lavoratori dipendenti (Articolo 20)
Infine, la riduzione dell’aliquota contributiva dello 0,8% per i lavoratori dipendenti con una retribuzione imponibile mensile non superiore a 2.692,00 Euro per 13 mensilità, prevista dalla Legge di Bilancio per tutto l’anno 2022, è incrementata di 1,2 punti percentuali per ciascun periodo di paga compreso tra il 1° luglio 2022 e il 31 dicembre 2022.
Per l’applicazione dell’esonero in questione risulta necessario attendere le indicazioni operative da parte dell’INPS delle quali sarà nostra cura informarvi prontamente.