Denuncia annuale lavoro usurante: il D.Lgs. 67/2011 ha introdotto per gli addetti a lavorazioni particolarmente faticose e pesanti la possibilità di usufruire di un accesso anticipato alla pensione di vecchiaia, nel rispetto dei requisiti indicati dalla legge.
Con lo stesso decreto legislativo è stato introdotto inoltre per i datori di lavoro l’obbligo di comunicare annualmente al Ministero del Lavoro i periodi nei quali ogni dipendente ha svolto lavorazioni usuranti o notturne. Per l’anno 2021, l’invio telematico della comunicazione dovrà avvenire entro il 31.03.2022 (per mezzo del portale “Cliclavoro”).
Il mancato invio è punito con la sanzione amministrativa da 500,00 a 1.500,00 Euro.
Si indicano, di seguito, le lavorazioni considerate “usuranti”.
A) Lavorazioni pesanti
- Lavori in galleria, cava o miniera: sono comprese anche le mansioni svolte prevalentemente e continuativamente in ambienti sotterranei;
- lavori in cassoni ad aria compressa;
- lavori svolti dai palombari;
- lavori ad alte temperature;
- lavorazione del vetro cavo;
- lavori di asportazione dell’amianto;
- lavori svolti prevalentemente e continuativamente in spazi ristretti. La norma si riferisce, in particolare, ad attività di costruzione, riparazione e manutenzione navale, e, per spazi ristretti, intende intercapedini, pozzetti, doppi fondi, blocchi e affini;
- conducenti di veicoli adibiti a servizio pubblico di trasporto collettivo, con capienza superiore a 9 posti;
- lavori a catena o in serie: sono comprese anche le ipotesi di chi sia vincolato all’osservanza di un determinato ritmo produttivo, o la cui prestazione sia valutata in base al risultato delle misurazioni dei tempi di lavorazione.
B) Lavoro notturno.
È considerato lavoro notturno usurante la prestazione lavorativa del lavoratore che svolge, per un minimo di 64 giorni, almeno 6 ore di lavoro consecutive nell’intervallo tra la mezzanotte e le cinque del mattino, ovvero il lavoratore che presta, per l’intero anno lavorativo, almeno 3 ore nel medesimo intervallo.
La comunicazione per la denuncia annuale lavoro usurante notturno deve indicare, per ogni dipendente, il numero dei giorni di lavoro notturno svolti nell’anno.
[…]